Caro Gesù Bambino,
non ci scriviamo molto spesso io e te. Penso di non averti mai (o quasi mai) scritto una letterina sotto le feste, né tantomeno ti ho chiesto qualche dono speciale.
Beh oggi, all'età di 28 anni e qualche mese, mi faccio vivo.
Ho una richiesta da farti, nulla di troppo grosso, nulla di troppo pesante, nulla di troppo costoso. Nulla di irrealizzabile, insomma. Mi piacerebbe avere qualcosa che in questi anni non ho mai potuto avere, ma che ho sempre desiderato.
Ebbene sì, qualcosa che bramo da sempre, e che secondo me è giunto il momento di poter ricevere.
Caro Gesù Bambino, tu che tutto puoi, tu che sei generoso con tutti e non fai distinzioni di genere, razza, nazione,... fai sì che, finalmente, quest'anno sotto l'albero io possa trovare la certezza di poter fare (o ricevere) una chiamata telefonica senza essere scambiato per mia madre o per la sig.ra Trosi.
Te ne sarei eternamente grato.
In fondo non chiedo molto, e soprattutto, se il mio desiderio verrà esaudito, non chiederò più nulla.
Stammi bene, buon Natale e grazie!
Nica