... che è solo per te!
Ho pensato di regalarti(-vi) questa canzone per la grande intensità, che è racchiusa nei suoi 4 minuti. È passata tra le mie cuffie qualche giorno fa, e da allora ritorna (cercata!) regolarmente, una o più volte al giorno.
Ho pensato di regalarti(-vi) questa canzone per la grande intensità, che è racchiusa nei suoi 4 minuti. È passata tra le mie cuffie qualche giorno fa, e da allora ritorna (cercata!) regolarmente, una o più volte al giorno.
Un'intensità spalmata sapientemente su due livelli.
L'emozione: a parlare è l'irrazionalità del cuore (e della pancia). Solo per te, si è disposti a tutto: a convincere le stelle "a disegnare nel cielo qualcosa che somigli a te", a cambiare pelle "per non sentire le stagioni passare", a cadere senza fare rumore.
La musica: questa intensità è regalata da un accompagnamento semplice ed essenziale. Il leader del gruppo e autore del brano, Giuliano Sangiorgi, accompagna il suo particolare timbro vocale, sofferente, con il pianoforte. A dare un tocco malinconico e allo stesso tempo magico a questa canzone, sullo sfondo, compare la "voce" calda della tromba (sordinata) di Paolo Fresu, eccezionale jazzista dalle origini sarde.
Emozione, musica, tranquillità, magia, amore, malinconia.
Solo per te dei Negramaro è presente nel secondo album pubblicato dal gruppo rock salentino nel 2005: Mentre tutto scorre. Questa canzone, ultima traccia del disco, in realtà non finisce allo scoccare del 4° minuto, ma nasconde una traccia nascosta che riprende il tema del brano che la precede (Scomoda-mente). In questo album anche: L'immensità (cover del successo scritto dal grande Mogol e resa famosa da Don Backy e Johnny Dorelli al Festival di Sanremo del 1967), Mentre tutto scorre (vincitrice del premio della "Critica radio e TV" al 55° Festival di Sanremo), Nuvole e lenzuola (brano con il quale il gruppo vince il premio "Best Performer" al 43° Festivalbar).